Bike Polo, uno street sport di successo

di francesca 17 febbraio 2010

Bike Polo

Il Bike polo è uno sport nato in Irlanda alla fine dell’800 da dove poi si è diffuso un po’ in tutto il mondo. In Italia ha conosciuto una crescita esponenziale solo negli ultimi anni, registrando un vero e proprio boom in quello appena trascorso. Il bike polo forse piace tanto perché è uno street sport che può essere praticato da tutti senza la necessità di essere iscritti a qualche costosa palestra o avere un’attrezzatura esageratamente cara. Certo è obbligatorio avere una bicicletta, ma probabilmente solo un amante del mezzo a due ruote potrebbe avvicinarsi ad uno sport di questo tipo. Il Bike polo è il fratello meno nobile e prestigioso del Polo e al posto dei cavalli utilizza appunto le biciclette.

REGOLE BIKE POLO

Le regole di questo sport sono molto semplice e facilmente applicabili. Per giocare ci si deve dividere in due squadre da tre giocatori ciascuna e vince chi riesce a segnare più goals nella porta avversaria. Di solito i giocatori di Bike Polo si riuniscono in spazi ampi e pianeggianti come piazze, campi da basket o piste di pattinaggio su rotelle. A Milano, ad esempio, si riuniscono a Piazza San Fedele, alle spalle di Palazzo Marino (sede del Comune). Trovato il luogo adatto di posizionano due birilli arancioni distanziati tra di loro la misura di una bicicletta. Le porte non sono sulla linea di fondo, come nel calcio, ma distanti da essa circa 1 metro e 80, come nell’hockey, per cui è possibile passare dietro di esse. La misura del campo di gioco varia a seconda dello spazio disponibile anche se l’ideale sarebbe almeno 25 metri. Non si può mai toccare con il piede per terra e si può segnare solo colpendo la palla con la testa della mazza. Le mazze utilizzate sono costruite con tubi in plastica e bastoncini da sci. La partita inizia con la palla al centro e le due squadre una di fronte all’altra posizionate tra i birilli della propria porta, come succede nella pallanuoto. Non esiste un arbitro nel Bike Polo e tutto si basa sull’onestà e la sportività dei partecipanti. In questo sport gli scontri sono consentiti soltanto mazza a mazza, bici a bici e corpo a corpo.

BICICLETTE NEL BIKE POLO

Anche le biciclette nel Bike Polo sono un po’ speciali. Spesso infatti sono leggerissime, senza rapporti e senza freni. L’ideale sarebbe una bicicletta a scatto fisso cioè una bici con un solo rapporto, con la ruota collegata alla catena e senza freni. Per frenare si deve pedalare all’indietro. Le estremità dei manubri, poi, devono essere tappate per evitare di farsi male.

BIKE POLO IN ITALIA

Per chi volesse avvicinarsi a questo affascinante sport, oltre a Milano, sono sorti gruppi a Torino (i Biker Polo si trovano al Parco del Valentino), a Roma (largo Passamonti vicino al Verano e la pista di pattinaggio di Villa Doria Pamphilj), ma anche a Modena, Mantova, Padova, Vicenza e Fano.

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