Fulmicotone

Oggi a partire dalle 15 circa, Sara Errani e Roberta Vinci si giocano la finale degli Open di Francia contro le russe Maria Kirilenko e Nadia Petrova. Un grande traguardo per la coppia italiana imbattuta da 13 incontri. Intanto i giornali sportivi sono soprattutto per Sara e la sua impresa contro la Stosur che prelude alla finale del singolo tra Sarita e la Sharapova.

Il breve articolo dell’editorialista Gramellini su La Stampa di oggi sugli occhi di Sara è tutto da leggere, mentre ecco la traduzione di un estratto dell’intervista di oggi sul quotidiano francese “l’Equipe”.
Sara, prima dell’inizio del torneo, ti immaginavi di arrivare in finale?
E’ incredibile – dice Sara. Non me lo sarei mai aspettato. Non so che dire. Il primo match è stato il più difficile, sono molto contenta del mio gioco. Ma non è finita, resta una gara e devo pensare solo a quello.

Parecchi alti e bassi durante il match contro la Stosur
Ero molto nervosa ma allo stesso tempo molto concentrata. Forse lei ha sentito di più la pressione.
Stai per disputare la tua prima finale in un Grande Slam e fare ingresso tra le prime 10 del mondo
Non so, non mi sono mai sentita una delle prime dieci al mondo. Ora però ci sono, Il mio problema è sempre stato che non credevo mai nelle mie potenzialità di fronte a chi era più brava di me. Ora sto cercando di pensare in maniera differente.

Dunque in bocca al lupo per il doppio sogno di Sara Errani, in finale nel singolare e oggi nel doppio con quella che ormai è diventata un’altra grande conferma del tennis italiano: Roberta Vinci.

L'articolo originale lo trovi sul sito di LGS gets into the game