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Risultati serie A: il Milan chiama, l’Inter risponde

di frassoldati 7 marzo 2011

Continua la corsa del Milan nel 28° turno del campionato di serie A e continua anche l’inseguimento della sua principale rivale Inter. Nell’anticipo del sabato sera i rossoneri sono usciti vincenti dalla sfida con la Juventus sconfitta  per 1-0 grazie al gol di Rino Gattuso. All’Olimpico di Torino va in scena una partita poco spettacolare in cui la squadra di Del Neri non riesce quasi mai a rendersi pericolosa, mentre il Milan ha il merito di mostrare un gioco più organizzato e una maggiore voglia di vincere. Per i bianconeri ennesima sconfitta e una posizione in classifica sempre più deficitaria e lontana dalle zone che contano.

Come dicevamo, l’altra metà di Milano sembra però non avere ancora voglia di cominciare a scucirsi lo scudetto dal petto e così contro il Genoa dello squalificato Ballardini, l’Inter s’impone per 5-2 in una partita dai due volti. Se nel corso del primo tempo sono i grifoni a chiudere meritatamente in vantaggio con un gol dell’argentino Palacio, nella ripresa le cose cambiano radicalmente e prima Pazzini o poi uno straripante Eto’o (2) permettono ai nerazzurri di rimontare lo svantaggio nel giro di 2 minuti e poi di chiudere l’incontro grazie alle reti di Pandev e Nagatomo.

Sembra dover invece dire addio al sogno scudetto il Napoli. La squadra di Mazzarri  non riesce ad andare oltre allo 0-0 casalingo contro un Brescia costretto a difendersi per l’intero incontro. I partenopei hanno cercato in tutti i modi di segnare il gol che gli avrebbe permesso di non mollare il treno scudetto, ma hanno trovato sulla loro strada un grande Arcari e alla fine hanno persino rischiato di subire la beffa della sconfitta evitata solo grazie ad un prodigioso intervento di De Sanctis su di un tiro di Caracciolo.

Conferma il quarto posto in classifica la Lazio che, nel posticipo della domenica, centra la decima vittoria casalinga di una fin qui ottima stagione rifilando un sonoro 2-0 (Sculli 2) al Palermo. I siciliani, che vedevano l’esordio in panchina di Cosmi, non sono quasi mai riusciti ad impensierire il portiere avversario mostrando oltre ai soliti problemi difensivi anche una certa sterilità nella produzione del gioco offensivo.

In zona Champions proseguono il loro cammino l’Udinese e la Roma. I friulani superano un sempre più spacciato Bari con un gol su rigore di Di Natale, mentre i giallorossi continuano a beneficiare della cura Montella e riescono a sconfiggere, con un rigore battuto da Pizzarro allo scadere, un combattivo Lecce capace di pareggiare la rete iniziale di Vucinic con un colpo di testa del capitano Giacomazzi.

Pareggi, ma dal sapore decisamente diverso, in BolognaCagliari 2-2 e ChievoParma 0-0. I felsinei e i sardi danno vita ad una partita ricca di gol ed emozioni in cui le due squadre, favorite da una classifica ormai tranquilla, si affrontano a viso aperto e si danno battaglia fino al 94’ quando Ramirez con un sinistro sotto la traversa batte Agazzi. Nella sfida salvezza del Bentegodi è invece la paura di perdere ad avere la meglio, e alla fine, al termine di una partita piuttosto noiosa, le due squadre devono accontentarsi di un punto a testa che però lascia entrambe in piena lotta per non retrocedere.

Notevolmente diverso l’umore del Cesena che riesce a sconfiggere fuori casa per 3-2 una Sampdoria capace di svegliarsi soltanto nel finale. I romagnoli riescono, tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo, ad andare a segno per ben tre volte e costruire così una vittoria (la seconda consecutiva) che gli permette di dare un nuovo slancio alle proprie ambizioni di salvezza e di mettere nel mirino la stessa Sampdoria. Per i blucerchiati inizia, invece, una settimana di fuoco che con buone probabilità rischia di aprirsi con l’esonero di un sempre più traballante Di Carlo.

Sorridono, infine, i tifosi della Fiorentina. La Viola batte per 3 a 0 un Catania che continua a soffrire di mal di trasferta (4 punti in 14 partite) e in un colpo solo ottiene tre punti (che dovrebbero ormai significare la salvezza) e ritrova Adrian Mutu autore di una bella doppietta.

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