Sono quattro i giocatori italiani ammessi nell‘Olimpo del basket mondiale. Soltanto quattro gli spilungoni nostrani in Nba: “Mago” Andrea Bargnani nei Toronto Raptors, “Beli” Belinelli nei Golden States Warrior, “Gallo” Gallinari nei New York Knicks e Daniel Hackett negli Usc Trojans. Come si stanno comportando? Fatta eccezione per l’ultima apparizione contro i Boston, chi non tradisce le aspettative per il terzo anno consecutivo è Andrea Bargnani. Hacket sta trovando un po’ di spazio e promette di crescere. Discorso agli antipodi per gli altri due cestisti: sempre molto nascosti.
Del resto, il “Mago” non stupisce più per il suo perfetto ambientamento tra i giganti del canestro. Da quando, il 28 giugno 2006, al Draft Nba viene chiamato dai Toronto Raptors come prima scelta assoluta, diventando il primo giocatore italiano ad essere cooptato in primissima istanza, il primo europeo nella storia ad essere selezionato come numero uno e il secondo (alle spalle di Yao Ming) non formatosi cestisticamente negli Stati Uniti. Con i suoi 2 metri e 13 centimetri, i 119 chilogrammi di peso corporeo, i suoi 23 anni appena compiuto e i suoi cinque milioni di dollari annuali di contratto, non soffre l’ambientamento e la nostalgia di casa. A Toronto si trova benissimo: vede altri italiani e si sente a casa. Bella forza. Con cinque milioni di dollari sul conto corrente ogni dodici mesi si starebbe alla grande anche nelle sperdute regioni del Kamchatka. E poi non dite che non siamo degli incorreggibili romantici…
Pubblicato in: Basket
Super stipendio per Andrea Bargnani, "Mago" in NBA
di luca.fotia 25 novembre 2008
In questo articolo si parla di: Andrea Bargnani, Basket, Belinelli, Gallinari, Golden States Warrior, Hackett, New York Knicks, stipendio sportivi, Toronto Raptors, Usc Trojans
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- Giuseppe - 22/10/13, 15:15 ...a quando un romanzo che parli di moto?
- Klesk - 11/10/13, 22:38 Lo credo che ci hanno provato! La Piccinini è bellissima! Avrebbe potuto accettare e scegliersi quella che le piaceva di più!
- Antonella - 09/08/12, 20:48 Commovente la storia, poesia l'articolo! Brava Sabrina!
- Giovanni - 09/08/12, 15:13 Sono d'accordo. In generale mi sembra piuttosto alto il livello estetico di queste olimpiadi...
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