Pubblicato in: Calcio

Il Newcastle nelle mani dei Bin Laden?

di francesca 7 luglio 2008

Il tabloid The Sun ha lanciato la notizia che la famiglia Bin Laden è interessata all’acquisto della squadra del Newcastle scatenando un vero putiferio. Le proteste dei tifosi dei Magpies hanno invaso il web. Non accettano che la famiglia del terrorista Numero Uno metta le mani sulla loro squadra del cuore. “È semplicemente disgustoso – ha dichiarato Frank Gilmour, dell’Independent Newcastle United Supporters’ Associationun gioco di cattivo gusto. Ora dipende tutto dal presidente. È veramente disposto a vendere il club alla famiglia di un terrorista?”.

L’offerta fatta a Mike Ashley, attuale presidente del Newcastle, da parte della Saudi Bin Laden Group, la multinazionale edile che ha a capo Bakr Bin Laden, uno dei fratellastri di Osama, sarebbe di 300 milioni di sterline (circa 380 milioni di euro). Una bella cifra per il club del fenomeno Michael Owen. L’anno scorso, infatti, Mike Ashley, l’aveva rilevata da Freddy Shepherd per poco meno di 170 milioni di euro. L’offerta dei Bin Laden però non riguarderebbe solo la squadra di calcio ma si riferirebbe anche ad alcuni terreni nei pressi del St James’ Park, dove vorrebbero, costruire nuovi spazi commerciali.

Dal canto suo la società ha negato fermamente queste voci, definendole infondate. Ma queste non si fermano, anche perché la famiglia Bin Laden ha da tempo preso le distanze dal fondatore di Al-Qaeda. Questo presuppone che non avrebbe grosse difficoltà a ottenere il via libera dal board della Premier tenendo conto del fatto che già l’anno scorso ha permesso all’ex primo ministro thailandese Thaksin Shinawatra, sotto processo per corruzione e accusato di violazioni dei diritti umani, di appropriarsi del Manchester City.

Altre storie di sport sullo stesso argomento

I commenti sono chiusi.