Fulmicotone

In attesa del match clou in programma questa stasera a San Siro alle ore 20.45, la regina della 27° giornata di Serie A  è senza ombra di dubbio l’Udinese. La squadra friulana, allenata da Guidolin, riesce nell’impresa di battere il Palermo con il punteggio tennistico di 7 a 0. Eroi della partita “El Niño Maravilla” Alexis Sanchez, capace di mettere a segno 4 reti, ed il solito Totò Di Natale, autore a sua volta di una bella tripletta. Se la squadra siciliana ha sicuramente le sue colpe, impressiona comunque la facilità di gioco e l’organizzazione mostrata dall’Udinese, che recuperato Sanchez, ha ripreso la sua corsa verso un posto in Champions League.

Merita comunque un applauso il pubblico del Barbera che nonostante la dura batosta ha continuato a sostenere i rosanero ed il suo allenatore (che appare però sempre più in bilico).

Importante vittoria dell’Inter che, grazie al 2 – 0 ottenuto sul campo della Sampdoria, si porta momentaneamente al secondo posto a soli due punti dalla capolista Milan.

I nerazzurri, privi dello squalificato Maicon, soffrono nel primo tempo contro una Samp ben schierata in campo e capace di imprimere un buon ritmo alla partita. Ci vuole una magia di Sneijder su punizione per sbloccare il risultato nella ripresa e un gol allo scadere di Eto’o per chiuderlo.

Dalla zona Champions sembra essere invece ormai definitivamente fuori la Juventus battuta per 2 a 0 (doppietta di Di Vaio) da un cinico Bologna. La squadra di Malesani si avvicina così ulteriormente a quella che sarebbe una meritata e non così scontata (visti i problemi societari e la relativa penalizzazione) salvezza, mentre per Delneri ora il difficile compito sarà quello di ricompattare la squadra e cercare di riportarla sulla retta via (Lippi permettendo).

Perde anche la Lazio che viene battuta per 1 – 0 dal Cagliari, che dopo avere sofferto per gran parte del primo tempo riesce prima a passare in vantaggio grazie ad un autogol di Dias (che devia nella propria porta un tiro di Acquafresca) e poi a legittimare la vittoria con un secondo tempo ordinato.

Pareggi, ma ricchi di emozioni, quelli tra Roma e Parma e tra Brescia e Lecce. Allo stadio Olimpico c’è l’esordio casalingo in panchina del neotecnico Montella e la Roma sembra essere capace di prendersi i 3 punti senza troppe difficoltà. I giallorossi tengono in scacco un Parma rinunciatario per tutto il primo tempo e grazie alle reti di Totti su rigore e del brasiliano Juan vanno al riposo in vantaggio. Nella ripresa le cose sembrano non dover cambiare, ma in 5 minuti il Parma con una doppietta di Amauri (meraviglioso il primo gol di tacco) riesce ad ottenere un insperato pareggio. Perde una grossa occasione in chiave salvezza il Brescia che passato in vantaggio per 2 a 0 con i gol di Caracciolo e Zoboli si fa rimontare dal Lecce (Corvia e Munari). Le rondinelle recriminano comunque per una rete annullata a Caracciolo per un presunto fuorigioco al 92’.

In coda alla classifica vittorie importanti di Catania e Cesena. Nella prima partita, caratterizzata da grosso nervosismo (4 espulsi), i siciliani riescono a superare il Genoa in rimonta grazie alle reti di Maxi Lopez e Bergessio che rispondono al gol iniziale di Floro Flores apparso comunque viziato da un fuorigioco. Un gol su rigore al 90′ permette al Cesena di superare il Chievo e di rilanciare le proprie ambizioni di salvezza. Infine, c’è da registrare il pareggio tra Bari e Fiorentina, con i viola che passano in vantaggio al 21′ grazie ad un bel diagonale di Gilardino a cui risponde al 87′ Ghezzal con un’altrettanto bel gol di esterno destro.

Risultati 27° giornata

Catania – Genoa 2-1 (Floro Flores, Maxi Lopez, Bergessio), Bari – Fiorentina 1-1 (Gilardino, Ghezzal), Sampdoria –  Inter 0-2 (Sneijder, Eto’o), Milan – Napoli (28/02), Juventus – Bologna 0-2 (Di Vaio 2), Cesena – Chievo 1-0 (Jimenez), Cagliari – Lazio 1-0 (Aut. Dias), Brescia – Lecce 2-2 (Caracciolo, Zoboli, Corvia, Munari), Roma – Parma 2-2 (Totti, Juan, Amauri 2),  Palermo – Udinese 0-7 (Sanchez 4, Di Natale 3)

Classifica

Milan 55, Napoli 52, Inter 53, Lazio 48, Udinese 47, Roma 43, Juventus 41, Palermo 40,  Cagliari 38, Genoa 35 Bologna 35, Fiorentina 34,  Chievo 31, Sampdoria 31, Catania 29, Parma 28, Lecce 28, Cesena 25, Brescia 24, Bari 16.